Casa al Gianni

La Storia

Angelo Bezzini nasce nel 1890 a Campriano, un piccolo borgo nel comune di Siena.

Nel 1927, ormai sposato e con due figlie, Angelo si trasferì da Campriano a “Casa al Gianni”, un podere facente parte della fattoria di Simignano.

Lavorando come mezzadro svolgeva attività di semina, raccolta di castagne e taglio di legname.

La sua principale mansione però divenne fin da subito quella di badare all’allevamento di suini di Cinta Senese, un’attività che svolgeva con passione e che gli era stata tramandata dal suo nonno che possedeva il proprio allevamento di suini già dalla seconda metà dell’800.

Nel 1929 nacque il suo terzo figlio Giuseppe che fin da piccolo mostrò anch’esso grande interesse per i suini di Cinta Senese.

Il suo gioco preferito era, infatti, quello di prendere dei sassi di varie dimensioni per creare le sue famiglie di maiali; con quelli più grandi faceva la scrofa e il verro, con i più piccoli i maialini.

Era solito passare interi pomeriggi a creare i suoi allevamenti immaginari.

Nel 1956 Giuseppe si sposò con Lorena e dalla loro unione venne alla vita il loro unico figlio Andrea che nacque nel pieno dell’estate del 1958.

Negli anni ’60 con l’aumentare dell’industrializzazione e la conseguente fine della mezzadria le campagne cominciarono a spopolarsi e il padrone della Fattoria di Simignano decise così di mettere in vendita tutte le sue proprietà.

Fu allora che Giuseppe si trovò di fronte ad un bivio molto importante che avrebbe cambiato la sua vita e quella di tutta la sua famiglia.

Nel 1972 riuscì a realizzare il suo sogno decidendo di acquistare l’intera Fattoria.

In quegli anni però dilagava ormai l’idea che la Cinta Senese fosse una carne troppo grassa e di conseguenza poco conveniente per l’acquisto.

Giuseppe Bezzini non badò tanto alle chiacchiere e decise di proseguire con tenacia il suo allevamento di razza e fu proprio grazie alla sua determinazione che gli venne riconosciuto negli anni a seguire il ruolo di “Salvatore della Cinta Senese”

Nel 1985 grazie all’aiuto del figlio Andrea riuscì a costruire una nuova stalla e ad ampliare i propri possedimenti fino agli attuali 420ha.

Qualche anno dopo Andrea si sposa con Elsa e nel 1989 nasce la loro figlia Cristina.

Nel 1995 la famiglia decide di ristrutturare il podere “Casa al Gianni” iniziando così una nuova attività nel settore agrituristico.

Nel 2005, il podere sarà poi ampliato ulteriormente con la ristrutturazione di un vecchio fienile destinato a diventare l’alloggio più prestigioso di tutto l’agriturismo grazie al suo ricercato arredamento in stile Toscano e per la sua estensione che riesce ad ospitare fino a 7 persone sotto lo stesso tetto.

Nel 2016 è stato restaurato un antico seccatoio per poter avviare anche una nuova attività: la produzione di farina di castagne.

L’azienda continua ancor oggi a portare avanti tipicità, sapienza e sapori di una tradizione ultra centenaria.

Casa al Gianni

Un agriturismo immerso nella campagna toscana dal 1927